La donna e il denaro: come il ruolo della donna nel passato può essere un ostacolo alla donna del presente
Il passato non sempre è passato: esso può continuare a esistere nel nostro inconscio e quindi condizionare il presente. Ecco perché il ruolo della donna nel passato può essere un ostacolo al benessere economico della donna di oggi o condizionare gli uomini nella loro possibilità di vivere una relazione equilibrata con l’universo femminile
Nella nostra società in continua e veloce evoluzione spesso si parla della questione femminile: la donna in ambito lavorativo, la donna nella famiglia, la donna nella società… e che dire della donna e il denaro?
Questo è un argomento molto delicato, perché in questa nostra società, in veloce evoluzione, siamo passati da secoli in cui la donna era confinata in ambito domestico, senza possibilità realizzativa, impossibilitata a gestire il proprio patrimonio, anche quello ereditato, a una donna che lavora, che guadagna, che acquista beni intestandoseli. Rispetto al passato questa è una grandissima innovazione e, proprio perché è una grandissima innovazione, dobbiamo fare i conti con un passato che ha negato alla donna il diritto di esprimersi e le ha imposto una vita in ambito domestico, dipendendo economicamente dal marito.
Perché dobbiamo rammentare il passato? Potrebbe sembrare un andare a ripescare qualcosa che ormai è sepolto, ma in realtà non è così. Questo passato è dentro di noi, sia negli uomini che nelle donne.
Questo passato di donna incapace di gestire i soldi, di donna privata del diritto di avere soldi propri, è ancora dentro di noi; tutto questo che effetto ha dentro di noi? È un ostacolo, un blocco alla realizzazione personale, ma è anche un macigno nel nostro inconscio, sia di uomini che di donne, e in qualche modo ci impedisce di attingere al nostro potenziale pieno.
Se siamo donne, la cosa è più evidente: una donna che ha in sé programmazioni di ostacolo alla realizzazione economica e alla gestione del denaro vivrà nella propria vita complicazioni, ritardi nell’acquisizione del proprio benessere economico e della propria abbondanza o si troverà a dover negare la propria femminilità e a dover fare molta fatica per ottenere guadagni e benessere in abbondanza.
Un uomo invece vivrà tutte queste programmazioni nella sua relazione con le donne, relazione che ne sarà condizionata, e probabilmente tutto questo sarà un blocco, un ostacolo al vivere una relazione di coppia felice ed equilibrata. Il passato, quindi, non è passato: dentro il nostro inconscio ci sono frequenze pensiero ed emozioni che sono giunte a noi dalle generazioni dei nostri antenati e predecessori dell’albero genealogico che possono non essere più adeguate al tempo che viviamo e inadeguate alle nostre scelte.
Sentir dire dalle persone “il posto della donna è la casa, solo l’uomo può guadagnare denaro, il potere economico è solo maschile, solo l’uomo sa gestire il denaro…” e altre credenze di questo tipo, un tempo, poteva essere accettato e quasi essere una nota di orgoglio per la donna gratificata dall’essere definita l’angelo del focolare…
C’è stato un tempo in cui l’ideale di molte donne era trovare un marito benestante che le mantenesse a casa, che facesse loro fare le signore; oggi, per una donna che studia, che vuole realizzarsi, che ha obiettivi da raggiungere, queste convinzioni possono risultare disturbanti, limitanti, inaccettabili. Ma se queste credenze albergano dentro di noi, sia che siamo uomini o donne, sono come dei sassi nelle nostre scarpe: è impossibile procedere nel cammino della vita e camminare agevolmente. È indispensabile quindi liberarsene.
Sia che tu sia un uomo o una donna, è importante che tu sia libero sia di avere una relazione di coppia uomo-donna felice, equilibrata, sia di realizzare il tuo benessere economico guadagnando ciò che ti spetta.
E allora chiediti che cosa ti spetta, chiediti che cosa meriti di ricevere e, soprattutto, chiediti cosa sono i soldi per te, che valore hanno. Se sei una donna, hai diritto di guadagnare i tuoi soldi e di saperli gestire. Le tue antenate che hanno accettato di essere i cosiddetti “angeli del focolare” hanno fatto un’esperienza che, se è stata fatta come libera scelta, è stata un’esperienza che appartiene a chi l’ha fatta, da rispettare. Ma tu, che desideri altro, hai il diritto di dire delle esperienze del passato che si tratta di esperienze chiuse, hai diritto di rilasciarle e attirare nella tua vita finalmente l’abbondanza che ti spetta. Che tu sia donna o uomo poco importa; il passato è dentro di te e potrebbe essere enormemente dissonante con i tuoi obiettivi.
Che fare di questo passato? Cosa fare per liberarsene? Un possibile strumento per essere libero di orientare la tua vita nella direzione preferita anche in questo caso è il Quantum Touch Releasing (QTR). Il QTR è una tecnica meditativa vibrazionale basata su principi di fisica quantistica e di neuroscienze che, con l’utilizzo di simboli di geometria sacra associati a mantra, può renderti libero di essere pienamente te stesso. Con questa tecnica puoi rilasciare tutte quelle frequenze che ti ostacolano dal raggiungere i tuoi obiettivi e riprogrammare il tuo campo olografico per il tuo bene.
Ileana Rotella
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